Indicatore
di Livello Virtuale
Quante
volte è capitato di avere a che fare con
Indicatori di Livello non più funzionanti o funzionanti in modo
errato! Vediamo, come al solito, cause
e rimedi.
CATTIVO FUNZIONAMENTO ELETTRICO
Il
problema più frequente che ci si presenta proviene principalmente dalla
sigillatura
carente sia in
prossimità del Connettore,
punto debole di questo dispositivo, sia, in
misura ridotta, in prossimità del punto di giunzione tra i due
semigusci di plastica trasparente, attraverso cui è facile
l'ingresso di umidità e la
formazione di condensa
all'interno, che
finisce per ossidare i contatti
elettrici striscianti.
Nei prodotti di migliore qualità, tali contatti vengono protetti con placcature anche in oro, ma con il
tempo ed il movimento continuo, unito alle inevitabili vibrazioni,
anche la placcatura più tenace finisce per consumarsi, così il
contatto si ossida risultando compromesso al punto tale che nemmeno con
gli spray
disossidanti si riesce più a ripristinare la continuità elettrica.
Per
gli Indicatori esterni,
montati cioè su Multivalvole a breve distanza dal manto stradale, il
problema è ancora più serio, risultando essi più esposti soprattutto a
forti schizzi
d'acqua
piovana, nebulizzata dalle ruote.
Maggiore
affidabilità presentano perciò quegli Indicatori
ad effetto Hall che, non essendo
dotati dell'ago
per la lettura diretta del Livello, sono molto meno soggetti al
fenomeno dell'ossidazione, non essendoci contatti striscianti in
movimento continuo.
E' vero che senza l'ago si perde il vantaggio della lettura diretta, ma
tale lettura, in molti
casi, è resa impraticabile per la posizione stessa della Multivalvola,
che ne rende assai scomoda l'osservazione (sotto
ripiani, sotto coperchi avvitati, al di sotto della vettura, ecc...).
Per gli Indicatori più esposti,
sarebbe perciò buona norma proteggere la zona del connettore con del
silicone, destinato comunque anch'esso a perdere di efficacia nel
tempo, o meglio ancora sarebbe utilizzare della
vaselina con la quale riempire completamente la Vaschetta del Connettore, prima di
infilarci la piccola cuffia del Connettore.
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IMPRECISIONE
Invece i problemi che spesso si
riscontrano, anche quando
l'Indicatore
di Livello funziona correttamente dal punto di vista elettrico,
sono di altra natura e
riguardano SCARSA PRECISIONE o
INDICAZIONI
TOTALMENTE ERRATE!
Tali disagi sono noiosi al punto tale
che la maggior
parte dei guidatori, dopo un pò di tentativi iniziali, essendosi resi
conto che il quantitativo esatto di Gas presente nel Serbatoio rimarrà
purtroppo quasi
sempre un mistero, si rassegna a non fare più alcun affidamento
all'informazione proveniente dall'Indicatore di Livello e preferisce
piuttosto azzerare il
contachilometri ad ogni pieno e regolarsi in base alla distanza
percorsa, mai precisa perchè un conto sono i km percorsi in salita, un
conto quelli in discesa...
L'inaffidabilità
proviene da diverse cause:
-
1
- tipo di Gas: GPL o Metano
-
2
- indicazione errata dei vari
quarti del serbatoio
-
3
- uso di serbatoi toroidali
-
4
- lunghe salite o discese
1
- Tipo di Gas: GPL o Metano
Il
Metano, al contrario del GPL che è allo stato Liquido, trovandosi allo
stato gassoso, rende la Lettura del Livello di gran lunga più
attendibile
e precisa, basandosi sulla misura della pressione del Gas
presente nel Serbatoio, che non è soggetta agli sbalzi dovuti al
movimento del veicolo, tipici invece dei galleggianti nei Serbatoi
GPL.
2
- INDICAZIONE ERRATA DEI VARI QUARTI
Spesso
capita che, per esempio, i 4 Led del Commutatore restino accesi per
tanti
chilometri e che poi 3 Led durino solo per qualche istante, passando
rapidamente a 2 Led o direttamente a Riserva...
La stragrante maggioranza degli Indicatori di Livello in commercio
non è quasi mai LINEARE. Se
montante un Indicatore su una
Multivalvola e provate a spostarne il galleggiante manualmente, vi
renderete conto, osservando sul Software l'Indice di Colore Blu, che esso si
muoverà a scatti irregolari, che difficilmente coincidono con i Quarti
del Serbatoio.
Per cercare una correlazione migliore tra
i Led del Commutatore ed i Quarti del Serbatoio, che vengono indicati
dalla lancetta
presente sull'indicatore, basta spostare nel punto
desiderato con il puntatore del mouse, sul Programma, i cerchietti
colorati che indicano appunto i vari Quarti del Serbatoio.
Per esempio, spostate il galleggiante in modo che indichi più di 1
QUARTO e
spostate il cerchietto arancione del primo quarto un pò prima
dell'Indice Blu; vedrete due LED accesi.
Tenete presente che non è detto che la
posizione indicata
dall'indice meccanico
dell'Indicatore segua esattamente sia la geometria del
Serbatoio, che è a sezione variabile (circolare), sia la posizione
giusta all'interno del Serbatoio. Infatti, un più corretto
settaggio richiederebbe teoricamente di procedere nel seguente
modo:
- riempire un quarto di serbatoio
- interrompere l'erogazione del Gas,
rilasciando la pistola della Stazione di
Servizio, che con la sua pressione sposterebbe il galleggiante verso il
basso
- aggiustare sul Software la tacca
relativa
- riempire il secondo quarto
- rilasciare la pistola
- e così via... per ogni
quarto...
E' evidentemente una bella perdita di
tempo, oltretutto quasi inutile se parliamo di GPL, che essendo Liquido
sarà
sempre in movimento continuo...
In compenso il Software consente di salvare il lavoro effettuato, a
beneficio
di Serbatoi, Multivalvole ed Indicatori identici da riutilizzare in
futuro.
3
- USO DI SERBATOI TOROIDALI
Se
si pensa che in un veicolo in moto,
soggetto ad accelerazioni e frenate continue, la posizione del GPL in
un Serbatoio Toroidale ha circa l'aspetto illustrato nella seguente
immagine, col colore Azzurro, si capisce bene che voler misurare il
quantitativo di Gas
presente in queste condizioni è una chimera, fluttuando il galleggiante
continuamente, dalla sua posizione minima alla massima, in quanto parte
del
Serbatoio si svuota in direzione orizzontale.
I microprocessori delle centraline del
Gas provvedono ad eseguire una media delle letture per cercare di
essere influenzati il meno possibile da una posizione continuamente
instabile, ma il risultato, per quanto abbastanza apprezzabile, non può
essere comunque considerato sempre preciso.
I Serbatoi Cilindrici, se montati ortogonalmente rispetto al senso di
marcia, sono meno soggetti a sbalzi e presentano escursioni inferiori
del galleggiante; di conseguenza la Lettura risulta sicuramente più
precisa che sul Toroidale.
4
- LUNGHE SALITE O DISCESE
Nonostante
la presenza dell'ammortizzatore
software, per mediare gli sbalzi, nel
caso di spostamento prolungato del Liquido, come nei lunghi tratti in
salita o in discesa, la Centralina è indotta in errori di valutazione
dalla posizione sbagliata del
galleggiante, mostrando anche in questo caso
un Livello errato.
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COME RISOLVERE ALLORA IL GUAIO DI QUESTI
BENEDETTI INDICATORI DI LIVELLO?
ESISTE UN INDICATORE PIU' PRECISO E NON SOGGETTO A SBALZI CONTINUI?
La risposta è SI, questo Indicatore esiste, è
anche economico, ed è:
" L'INDICATORE CHE NON
C'E' "
Con
la nuova versione firmware, 6.04 - Maggio 2017, con la quale è
possibile aggiornare
tutte le nostre Centraline prodotte da 16 anni fa ad oggi, modelli:
POWERFUeL, EasySeq, RxPOWERFUeL, PowerEvolution, Evolution,
GasEnergyPower, GasEnergy, K2, Next Generation, abbiamo
aggiunto la
possibilita' di far calcolare dalla
Centralina stessa il quantitativo di Gas consumato, in base ai
Tempi di apertura degli Iniettori del Gas, Giri, Pressione, Temperatura
ecc.
Ne è risultato un Indicatore di Livello Virtuale molto più preciso.
Vediamo
i PRO e CONTRO dell'Indicatore di Livello VIRTUALE
I vantaggi sono:
- la precisione
nella misurazione del Livello è molto più accurata: un quarto
corrisponde ad un quarto, la Riserva è Riserva, ecc.
- la misurazione non è più legata allo spostamento del Liquido, frenate,
accelerate, salite o discese
- è possibile l'eliminazione completa
dell'indicatore con risparmio non
solo del costo del sensore, ma del tempo per la sua installazione,
settaggio,
manutenzione
- nel caso si rompa l'Indicatore
tradizionale, è possibile evitarne la sostituzione facendo uso di
quello Virtuale
-
nel caso si rompesse anche il Sensore di Pressione, o non fosse
presente, con l'Indicatore
Virtuale è anche possibile il passaggio a Benzina per Fine Gas SENZA L'USO DI SENSORI DI PRESSIONE,
ulteriore risparmio economico
-
è possibile la misurazione del Livello del Gas su tutti quei Serbatoi
che non sono dotati di Indicatore di Livello quali ad esempio quelli
per imbarcazioni, veicoli a tre ruote, scooters, ecc.
Gli svantaggi sono:
-
la necessità di
dover effettuare ogni volta il pieno del Serbatoio, non essendoci più
un sensore a rilevare lo stato di riempimento del Serbatoio
-
per la stessa ragione, quando finisce il Gas ed avviene la commutazione
a Benzina, si perde il vantaggio di poter commutare di nuovo
automaticamente a Gas dopo aver effettuato il pieno.
LA
SOLUZIONE MIGLIORE:
Ma, per evitare gli svantaggi e
conservare esclusivamente i vantaggi sia dell'Indicatore Tradizionale che di
quello Virtuale,
un ottimo sistema è quello
di usare i due indicatori
contemporaneamente: in tal caso la Centralina
utilizzerà l'Indicatore Tradizionale solo per stabilire il Livello dopo
un rifornimento e l'Indicatore Virtuale per avere una misurazione
sempre precisa.
Vediamo
come utilizzare il doppio Indicatore Tradizionale+Virtuale:
Impostare l'Indicatore Reale normalmente
e clickare
sull'Ingranaggio Verde per aprire i Settaggi Avanzati dell'Indicatore.
Selezionare quindi "Usa anche l'INDICATORE VIRTUALE".
Incubo terminato.
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